GRUPPOSUBURBIA   ITALY
L'ortus introverso  
Il progetto presentato parte dall’idea di ribaltare la tradizionale percezione spaziale dell’ortus conclusus, proponendo l’immagine di uno spazio completamente chiuso: una scatola nera. Il visitatore entrando non vedrà Padula sullo sfondo, né il cielo, né la certosa dalla quale la scatola nasce come esplosione del sedime del giardino della cella 25. L’acqua e la vegetazione non compaiono all’interno, avendo preso il loro posto elementi paranaturali ad evocazione della tradizione rurale del luogo. Una rete nera avvolge le pareti della camera, quella usata dal contadino per coprire i limoneti, mentre scale in legno a pioli vengono poste casualmente in diversi punti, finendo al piano di copertura. Solo all’esterno la natura sopravvive e si impone sottoforma di un fitto reticolo di edera che coprirà interamente la scatola durante i tre anni dell’installazione.
Author(s): sila barracco, bizzarrini claudia, anna gentile, antonella mazzotti, michele moffa, mariemma porto, paolo sacco, paola santoro, mauro smith
  PROJECT N. 153 OF 185 ORTUS ARTIS COMPETITION BROWSE pages:  PAGE 1   PAGE 2    projects:  PREVIOUS   NEXT