Il giardino rispetta la conformazione del terreno e lascia che le tracce di antichi affioramenti, “riflesso” di ciò che è stato, ne interrompano il disegno. I percorsi dividono il giardino in cinque aree: quattro zone verdi separate da una quinta zona “scura” sintesi dei quattro elementi simboleggiati dalle aree verdi suddette. I numeri stabiliscono riferimenti con la simbologia cristologia. La zona scura, sfondo ai cespugli di ginestra, è coperta di pietra lavica. Le aree verdi sono realizzate con prati di dichondra repens mista a trifoglio bianco e rosso. Sul confine trovano dimora le piante di olivo. Il giardino è servito da un impianto di irrigazione tradizionale e da un impianto di illuminazione realizzato su paletti bassi che segue i due percorsi principali, Le luci sono schermate verso l’alto. Il persorso che parte dall’ala porticata è realizzato con un acciottolato le cui onde sono costituite da ciottoli ceramici azzurro-verdi. L’altro percorso è realizzato con ghiaia rossa. |