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linee di terra |
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Gli ambiti generati si configurano in tre sottoinsiemi raccordati da un connettivo d’ingresso che sfrutta un percorso come elemento di raccordo. Gli spazi verdi, che delimitano in maniera sistematica i coni ottici e quindi gli ambiti, contengono al loro interno sempre una seduta ed uno spazio scavato, per l’esposizione. I segni proiettati sul terreno si asciugano, marcano lo spazio in maniera decisa e forte; gli ambiti si delineano in maniera netta, non si toccano, si rispettano. I materiali scelti accentuano l’identità degli spazi configurati: Manto erboso, cemento e pietra diventano il lessico per definire gli spazi. Il cemento liscio e bocciardato colonizza lo spazio e si rompe facendo fuoriuscire lingue di pietra, basaltica, le sedute, che si distanziano dal cemento attraverso griglie che funzionano da canalizzatori delle acque. L’illuminazione, esclusivamente da incasso, è disposta nel pavimento e nelle aree verdi. |
Author(s): alfonso ippolito, luca j. senatore, filippo tranquilli, michela venditti |
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