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desert to eden  
Il giardino reiterpreta le sensazioni e la ricerca interiore della vita del monaco scandendo con i ritmi della natura la giornate che questi viveva nella Certosa. Le parti pavimentate della cella di un tempo sono rivestite di resina rossa resa riflettente. La quota suolo č ricoperta di sabbia rappresentando il deserto dal quale nascono i ceppi dalle vite che aggrappandosi alla struttura primaria in legno, formano i tendoni. Il reticolo spaziale sintetizza un’idea di vuoto interrotto da oasi di essenze che ritmano con il loro ciclo di fioritura i giorni le notti e le stagioni del monaco: ninfee alba (00.00 – 06.00), stramonio (19.00 – 09.00), veronica maggiore (10.00 – 21.00), silene bianca (19.00 – 07.00), calta(08.00 – 21.00), girasoli (che seguono il sole nel suo ciclo), frumento (che ritma le stagioni).
Author(s): giuseppe francavilla, luciana mastrolonardo
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