| I resti archeologici saranno coperti da uno strato di non tessuto, di conseguenza non verranno intaccati dagli interventi. Le stanze saranno delimitate da muri costituiti dall’unione di pannelli di vetro con sfumature bianche, affondati in una fondazione e coperti da una scossalina di rame. Sulla superficie dei panelli sarà applicato il disegno adesivo come texture. Ogni stanza, tranne il viale di accesso, sarà circondata da una cortina di verzura formata da Hammamelis Japonica: questo servirà ad evitare che il pubblico si avvicini ai pannelli di vetro. Nel giardino basso verrà posto un tappeto di erba, specie Cynodon spp, mentre, al centro del giardino, verrà piantata una Juglans Regia. Il muro di cinta del giardino sarà popolato da rose Pascali di colore bianco e da Lilium Candidum. Nell’orto del Getsemani saranno posti degli ulivi. Sono previsti, inoltre, un impianto automatico di irrigazione e uno d’illuminazione a raso nei pressi dei pannelli. |
