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Italia |
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| Un (in) significante percorso |
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| Il progetto della cella 25 nasce dall’idea di giardino come luogo di meditazione, ricordando la regola dei frati certosini; qui l’uomo laico, il semplice visitatore, vive dunque uno spazio in cui riflettere.
Lo spazio viene circoscritto e reso più intimo tramite elementi lignei che creano un diaframma smaterializzato lungo il perimetro. All’interno di questo spazio “ricreato” si sviluppa un percorso come “passaggio”, che avviene attraverso ramificazioni diversificate per lunghezza e ampiezza.Si viene così a creare una sorta di “albero della vita”, un cammino personale che può prendere differenti risvolti. L’ultimo tratto permette di affacciarsi verso il mondo al di fuori della cella. E’ un luogo di confine da cui guardare avanti (verso Padula) o voltarsi.
Piani inclinati, elementi sospesi e illuminazione movimentano il percorso e individuano punti singolari. Le aree vengono trattate con terra, ghiaia e piante di lavanda dal particolare profumo e in antichità simbolo di rinascita.
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| Author(s): christian bonu, matteo muggianu, ivan zucca |
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