| L’idea progetto si collega con la caratteristica del posto come luogo di clausura stretta per il monaco certosino, caratterizzato da una vita volta alla preghiera, allo studio ed alla contemplazione. Il “giardino” si ispira alla presenza dei tre elementi “aria”-“terra”-“acqua” che vengono percepiti non solo con la vista ma anche con il tatto. Infatti il garden è percorribile preferibilmente a piedi nudi dove vengono riconosciuti i ciottoli, i sassi, l’acqua, la vegetazione. Posizionate le scarpe su una mensola in legno all’ingresso, si evidenzierà un’altra caratteristica fondamentale: i profumi rilasciati dalle essenze presenti, perché percorrendo a piedi nudi il percorso, tracciato con ciottoli, si passa attraverso arbusti ricchi di essenze. Così il percorso e la sosta sulla panchina in legno rappresentano luoghi di “elevata” contemplazione, come nobilitazione dello spirito. |
