| Studio Giovanardi |
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Italia |
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| IL GIARDINO DEI PENSIERI LENTI |
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| Unico tra tutti gli alfabeti del mondo, quello ebraico cela al suo interno, in ogni lettera, un vettore di energia divina,diventando così un mandala, una forma capace di guidare l’attenzione.
Aleph, prima lettera ebraica, con la sua linea centrale obliqua, collega il mondo superiore, spirituale a quello umano, terreno; il mondo superiore è rappresentato dallo specchio d’acqua, area di meditazione, opposto ai reperti dell’antico acquedotto, che simboleggiano la parte più profonda del mondo terrestre.
Il segno si anima per dare forma al terreno, e gonfiandosi induce il visitatore ad esprimersi in gesti naturali e rituali: muoversi, riposarsi, sedersi, incuriosirsi.
L’idea nasce dalla volontà di instaurare uno scambio tra chi usa lo spazio verde.
Il muro perimetrale incavato appare l’unico elemento di comunicazione con l’esterno, ma l’imprevedibilità è nello scoprire che, non sono aperture ma specchi. L’illusione è quella di voler guardare oltre ma essere rimandati a se stessi.
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| Author(s): roberta giovanardi, francesca righi, avital sharf |
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