| L'hortus conclusus è per il monaco il luogo della preghiera e del lavoro, dello spirito e del corpo. Da questo significato del luogo è scaturita l'idea del progetto. Entrambi questi elementi sono indispensabili per la vita dell'uomo, egualmente importanti e necessari. Esiste una similitudine tra le diverse fasi dell'uomo e i cicli stagionali della natura, diverse ma tutte di grande bellezza. Come per l'uomo si susseguono nascita, adolescenza, maturità, morte, nello stesso modo per la natura si susseguono i cicli delle stagioni. La vite è la pianta caduca che rappresenta l'uomo; un grande cipresso, sempreverde, simbolo di Dio e di vita eterna, immutabile e immortale sovrasta il giardino. Il tutto allietato da grandi cespugli di romantiche rose che rivestono i muri e accompagnano i filari delle viti. La vita umana, così come la natura, nella loro imperfezione e caducità sono bellissime in tutte le loro fasi. Infine il giardino è la campagna coltivata, il nostro paradiso terrestre. |
