Una gabbia metallica reticolare di 26 x 9 x 0,40 ml. con dentro, ammassate, bottiglie di vetro di recupero costruisce la base del giardino.
La purezza geometrica dell’involucro viene alterata sul lato sud da un taglio e dall’arrotolarsi, sul lato ovest dal piegarsi di fronte alle strutture edilizie.
Sul piano sono poste 3 strutture lineari mistilinee costituite da un’anima metallica del diametro di 30 mm. con alloggiati contenitori plastici (PET) dismessi mediante fori praticati sulle superfici ed aggregati con andamento a spirale.
Altri 130 contenitori plastici (PET) compressi vengono posti su aste metalliche flessibili alte ml. 2.00 in sequenza libera sul piano a contrappunto di quella orizzontalità.
Uno spot posto a ridosso del muro perimetrale (lato nord) ad altezza di ml. 2,00 per un angolo di 45° emette una lama luminosa che intercetta i “post-fiori” illuminandoli nel buio della notte.
Niente semina, né irrigazione, neanche potatura, germoglio, fioritura.
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