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DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto ORTO in SOSPESO nasce da una visione simbolica di come saremo costretti a coltivare i nostri ortaggi in un futuro prossimo se non troveremo presto un rimedio concreto all’inquinamento e alla produzione di rifi uti. Questo orto-giardino vuol essere una rifl essione sulla perdita di terreno adibito alla coltivazione, e allo stesso tempo una proposta provocatoria per attirare l’attenzione su una tematica così attuale. Il titolo del progetto non esprime solo l’idea di un orto fl uttuante nell’aria ma anche l’idea di un orto che ha il destino in sospeso, incerto. L’orto-giardino proposto occupa una superfi cie di 40m2 ed è costituito da fasce di ortaggi larghe 1metro e rialzate da terra 20 centimetri divise da corridoi di passaggio in erba di larghezza variabile. All’interno delle fasce di ortaggi si ricavano delle buche nel terreno di dimensioni 50x50x10cm, riempite poi di rifi uti di plastica, latta e vetro: oggetti che usiamo quotidianamente e che spesso vengono abbandonati nell’ambiente (inquinandolo) o vanno a fi nire tra i rifi uti non riciclabili, quindi interrati o bruciati.In corrispondenza di ognuna di queste sei buche viene ancorato a terra un pallone in pvc riempito di elio, che ha una capacità di sollevamento fi no a 15Kg. Questi palloni sono quindi lasciati sospesi nell’aria ad un’altezza che varia dai 6 ai 15 metri dal livello del terreno. Alla corda di ogni pallone vengono fissate due cassettine in polistirolo colorato, della stessa forma e dimensione delle buche, contenenti gli stessi ortaggi usati nella fascia di terreno in cui il pallone è ancorato. Le cassette sospese in aria rappresentano gli orti che si stanno allontanando da terra sostituiti dai rifi uti, che ne stanno prendendo il posto. Per dare un maggiore effetto di continuo movimento e rappresentare l’incessante perdita di terreno fertile, dalle zone coltivate emergono altri palloni pronti a loro volta ad alzarsi in aria portandosi via altre zolle. Al centro del giardino viene collocato un pouf di forma e colore simili a quelli dei palloni, che invita i visitatori a sdraiarsi e sostare nel giardino, avendone così una visione dal basso verso l’alto. Il progetto vuole mettere in evidenza i problemi ambientali che interessano le nostre generazioni tanto quanto quelle future, e vede nella manifestazione Ortinparco un’opportunità per sensibilizzare il pubblico e promuovere uno sviluppo più sostenibile. Nel progetto proposto è stato volutamente incluso l’elemento del gioco: sono stati scelti dei palloni in quanto gioco per eccellenza, e al pubblico viene data anche la possibilità di interagire con l’installazione, tirando i palloni verso il basso e creando un’occasione ludica. Abbassare un pallone è però anche un simbolo di speranza in sintonia con il messaggio che sta alla base del progetto: così come con la propria forza e iniziativa grandi e piccoli possono far tornare questi orti a terra, ognuno di noi può fare qualcosa per salvaguardare e proteggere l’ambiente, riappropriandosi della nostra preziosa terra. www.riflessidipaesaggio.com