| NEX |
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ITALY |
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| ...il paradiso può attendere |
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ga.ginex@libero.it |
| L’idea di progetto è quella di pensare un giardino definito “nel tempo” attraverso la partecipazione del visitatore, delle sue percezioni tattili (attraversamento) e olfattive (l’odore della zagara) ed è stato pensato come una sorta di “cortile mediterraneo”.
Il tema sviluppato è la ripetizione del recinto (più recinti nel recinto), come elementi che delimitano e definiscono il giardino, materializzandosi attraverso un sistema fatto di pareti vegetali (siepi) realizzate con dell’essenza sempreverde penetrabile e aranceti delimitati e irrigati a terra da un sistema di catusi.
Le pareti vegetali sono pensate come strutture attraversabili.
Nella parte centrale delle siepi sono state inoltre ricavate delle sedute con delle doghe in legno.
La pavimentazione è realizzata con tessere di vetro color arancio che di giorno riflettono i raggi del sole e di notte si illuminano attraverso la luce artificiale.
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| Author(s): gaetano ginex, andrea manti, stefania raschi |
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