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Il progetto del villaggio comprende circa 1000 mq destinati alla ristorazione, due info point posizionati agli estremi – uno per i flussi in arrivo dal quartiere Parioli e uno per quelli dal quartiere Flaminio –, un deposito bagagli, un settore riservato al merchandising, alcune aree destinate agli sponsor, un baby village di 50 mq e la biglietteria principale posizionata all’interno della “serra” preesistente. L’idea progettuale nasce dal concetto di sviluppare il villaggio attraverso un’impostazione modulare che riprende quella del portico dell’auditorium di Renzo Piano e che si riproduce seguendo la logica dei mercati. La struttura è a due falde, in ferro e supporta una copertura in policarbonato opalino lattescente e delle tamponature in policarbonato trasparente. La scelta dei materiali è stata effettuata in base alla volontà di realizzare dei volumi luminescenti, che lascino filtrare la luce naturale durante il giorno e si pongano come set luminosi di notte. Tutti i percorsi pedonali sono stati realizzati come “percorsi grafici” , le pedane passano internamente a dei teli graficizzati, indipendenti dalla struttura retrostante, che si sviluppano come una pellicola cinematografica lungo ogni fronte del progetto. I teli sono stati realizzati in pvc microforato, in coerenza con il concetto di filtro e di semitrasparenza di tutto il progetto. Credits Architects: Alvisi Kirimoto + Partners: Massimo Alvisi Arabella Rocca Junko Kirimoto Mario Mattia Chiara Quadraccia Philip Poduie