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Il Palazzo Ricca di impianto cinquecentesco sorge sui resti di un complesso monumentale di età tardo repubblicana con strutture di Età Flavia.Le tracce lasciate dalle innumerevoli stratificazioni contribuiscono a definire il carattere attuale del palazzo. L’edificio è stato modificato nel tempo ed utilizzato come sede del banco dei poveri. La rivitalizzazione della porzione di edificio è stata affrontata in maniera specifica e puntuale. La Torre archivio rappresenta un elemento di discontinuità morfologica e strutturale del palazzo infatti il suo interno privo di solai appare del tutto difforme da ciò che vuole comunicare la facciata principale settecentesca. I tre Piani, che ospiteranno il laboratorio di restauro dei libri antichi, sono sfalsati tra di loro creando una complessità e una continuità spaziale anche nella sua verticalità, che rafforza l’unicità della funzione. Team: Elena Giancola, Fabrizio Lorenzetti.