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Passeggiando a San Giovanni Bianco, sull’argine del fiume Brémbo, oltre via Arlecchino, la Nuova Casa Della Cultura potrebbe essere un evento architettonico silenzioso, rispettoso delle forme e del contesto urbano e della gradazione cromatica con cui, gli edifici circostanti, animano di colore la base verde delle montagne che fanno da sfondo scenografico. Un evento architettonico che prevede di mantenere l’edificio preesistente nel lotto, riqualificandolo affinché i cittadini non vedano il nuovo come un elemento estraneo. Verrà realizzato un nuovo rivestimento in cemento a vista, con l’aggiunta di pigmenti rossi per avvicinarsi alla composizione cromatica degli edifici intorno. I pannelli di cemento andranno a riprende il filo della linea di gronda cosi da ricomporre la volumetria pura dell’edificio. Verranno demoliti i balconi, ma il ritmo e la posizione delle bucature rimarrà invariata.