newitalianblood

La richiesta della committenza era di convertire la fattoria comunale in casa per anziani e asilo in un manufatto storicamente vincolato. L'idea alla base è stata quella di aprire l'architettura verso il paesaggio e il parco esterno per migliorare la qualità di vita dei piccoli e più anziani fruitori della struttura e, attraverso una radicale riprogettazione degli interni, garantire una forte integrazione sociale e generazionale. Per radicale riprogettazione, si intende la demolizione integrale di tutte le partizioni (orizzontali e verticali interne) a fronte di nuovi spazi che garantissero una maggiore fluidità delle interazioni sociali