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L’ analisi delle indicazioni fornite dall’ente banditore, suggerisce uno schema funzionale composto da quattro livelli sfalsati a due a due, che si configura come un edificio di due piani, in cui trovano posto la scuola materna e le funzioni di servizio, collocato in sommità ad un basamento più allargato, costituito dall’autorimessa e dal centro diurno. L’idea progettuale, a partire da questa configurazione, si prefigge di dissimulare la distinzione fra “sopra” e “sotto” rappresentata dallo schema edificio-basamento, attraverso lo sfalsamento di tutti e quattro i livelli, al fine di smaterializzare l’immagine di un edificio concluso, realizzando invece, un sistema volumetrico in grado di interagire più con il paesaggio circostante che con un ambiente urbano poco consolidato. (con Arch. Ing. Luca Medici)